Disarma le menti non solo gli eserciti

Disarma le menti non solo gli eserciti. L’escalation di attacchi, contro-attacchi, droni, bombardamenti che stanno investendo il mondo parte non solamente dalle mani dei soliti noti, ma viene anche dalla legittimazione delle menti di quella grande fetta della popolazione che vede nella “guerra” l’unica soluzione per risolvere conflitti.

Conflitti che derivano da azioni, sempre generate da queste menti, che creano immagini coloniali qua e là per il mondo, applicandole con repressione militare, economica, sociale. L’antimilitarismo chiede lo scioglimento degli eserciti e lo smantellamento degli armamenti ma prima di questa meravigliosa e necessaria azione bisogna cambiare, e quindi, disarmare le menti di chi crede nei droni, negli aerei super intelligenti e nelle bombe.

Più saremo, meno legittimazione i baroni della guerra troveranno nella società tutta fino a ribaltare l’asset d’equilibrio repressivo attualmente in atto. Per cambiare rotta, serve cambiare le menti e allora nelle mani, forse un giorno, non ci saranno pistole o pulsantiere nucleari. E, allora, sarà un bellissimo giorno.