Disertare la guerra! Questo è il grido che vorrei lanciare a tutte quelle persone che ancora credono che un conflitto armato che sazia la pancia dei padroni delle armi e non solo, sia l’unica soluzione. Questo è il mio grido e quello di tante altre persone di fronte ai continui scontri fra eserciti lanciati al fronte per le volontà geopolitiche egemoni di chi, fra colonialismo, capitalismo e sfruttamento delle risorse primarie di questo pianeta preferisce che i fiumi e la terra si macchino di rosso piuttosto che dare un freno alla loro sete di ricchezza e potere.
Il 4 gennaio 1945, a Ragusa, la giovane Maria Occhipinti, futura deputata comunista, incarnò la voce di una comunità che rifiutava la violenza della guerra. Incinta di cinque mesi, si frappose coraggiosamente tra i giovani costretti alla leva e l’esercito, innescando una rivolta popolare spontanea. Le madri, le mogli, i giovani stessi, uniti da un’indignazione comune, si ribellarono contro la coscrizione forzata, dimostrando che la pace è un diritto fondamentale che va difeso anche a costo della propria libertà.
La repressione fu violenta: un ufficiale uccise un innocente sacrestano che si opponeva al reclutamento forzato, scatenando un’insurrezione armata guidata da socialisti e comunisti. Questa tragica vicenda ci ricorda che la guerra non è mai una soluzione, ma genera solo sofferenza e morte. La storia di Maria Occhipinti e dei ragusani è un monito del tutto odierno: Il dire “no”, la resistenza e l’antimilitarismo sono le uniche armi vere per costruire un nuovo mondo.
Prodotti consigliati
-
Fast Food Peace Poster
€29,99 – €33,00 -
Desideriamoci come i gatti randagi Poster
€31,40 – €33,40 -
Frega i padroni ogni volta che puoi Poster
€32,00 – €33,40 -
Senza Dio, senza padroni – Artwork A4
€19,00