Israele approva il piano d’invasione totale e definitiva della Striscia di Gaza

Il governo sionista d’Israele approva un piano d’invasione totale e definitiva della Striscia di Gaza. Nella notte tra il 4 e il 5 Maggio il governo ha approvato un piano che prevede l’espansione della sua offensiva nelle terre palestinesi della Striscia di Gaza alla conquista del territorio. La stessa notte hanno confermato anche il richiamo di decine di migliaia di riservisti.

Seguendo il malato piano di deportazione umana di Donald Trump con il suo progetto “riviera del medio oriente” Benjamin Netanyahu ha affermato durante la riunione e durante il punto stampa del suo gabinetto che “se nel caso avessero fame la distribuzione dei viveri sarà effettuata solamente da aziende private” anche se ci ha tenuto a specificare che “di viveri, per ora, ne hanno a sufficienza”.

Più di 50000 morti, gente mutilata, arrestata, deportata, case e strade distrutte e ridotte in polvere dall’aviazione e la linea del confine che avanza inesorabilmente inglobando la vita di migliaia di persone. “Sposteremo la popolazione verso il Sud” continua il leader sionista “e promuoveremo la migrazione verso altri luoghi e Stati” (Giordania ed Egitto nda).

Di fronte a questo crimine di guerra e contro qualsivoglia buon senso, di fronte ad una tregua che risulta del tutto finta, di fronte ad una politica internazionale nella sua quasi totalità complice, di fronte alla ennesima azione colonialista noi tutt*, tutte e tutti siamo di fronte ad un momento storico che rimarrà per sempre e per sempre rimarrà la nostra scelta da che parte stare. Noi abbiamo scelto da che parte stare: noi, io stiamo dalla parte delle popolazioni palestinesi. Mai antisemiti, sempre antisionisti!