La lotta non si delega
La lotta non si delega

La lotta non si delega. Attivati nel tuo territorio, nella tua strada, nella tua scuola, nel tuo luogo di lavoro. Non delegare a qualcuna o qualcuno la lotta. Non serve. Analizza, codifica, crea l’alternativa per chi è intorno a te. Non c’è più tempo.

Comincia il conto alla rovescia alle elezioni politiche 2022, in arrivo il 25 Settembre. Al netto delle sensibilità e delle singolarità che affronteranno questa ennesima tornata elettorale, il mio è un grido d’aiuto e di rabbia. La preoccupazione, secondo i sondaggi oramai certezza, di un governo dai sapori anticamente littori e col disastro sociale lasciato post-sindemia condito da guerre (non solo con missili e pallottole ma anche tecnologiche e commerciali nda.) in atto in tutto il mondo la prospettiva non può che essere di attivarsi tuttə nelle proprie strade, nei propri quartieri, nelle proprie scuole e luoghi di lavoro. In prima persona, per ciò che si può. Senza sciacquarsi la coscienza alle urne col cosiddetto voto utile.

Non c’è più tempo. Non delegare. Lotta compagnə.

Condividi dal basso