Acampada ovunque!

Acampada ovunque! Sono settimane che le tende e le acampade si moltiplicano negli atenei e nelle scuole di questo paese per protestare contro il nesso, la connessione affaristica fra le istituzioni universitarie e scolastiche con il mondo della guerra e del genocidio. Nello specifico i rapporti costanti fra gli atenei, il regime sionista e le produzioni industriali di armamenti e tecnologie militari. La nostra laurea, i nostri esami e le nostra aule non possono in alcun modo esser macchiate dal sangue di un genocidio senza precedenti nell’area.

Per questa strage, per tutte e per quelle che ahimè continueranno ad arrivare fin tanto che nella popolazione tutta non insorga un vero e netto sentimento antimilitarista.

Basta armi, fermate i boia che strappano i bellissimi fiori palestinesi. Basta eserciti! Almeno statevene fuori dai nostri corridoi. Un minimo di decenza e di sensibilità.