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Francesco lo Russo
Francesco Lo Russo

Oggi 11 Marzo 1977 viene assassinato dallo Stato il compagno Francesco Lo Russo a Bologna. La stagione delle rivolte studentesche e dei lavoratori e delle lavoratrici era nel pieno della sua onda. A Bologna ci furono scontri e tensioni nella Zona Universitaria a seguito di un’iniziativa clericale e sistemica di Comunione e Liberazione.

I compagni e le compagne tentarono di entrare in aula ma furono respinti violentemente dal servizio d’ordine dal profumo d’incenso. Cominciarono per Bologna scontri e lotta senza quartiere per reclamare la libertà dal veleno santo e capitalistico che già stava spazzando via un’intera generazione. Ai postumi l’ardua sentenza.

Durante gli scontri fu notato il Carabiniere Tramontani senza bandoliera, poggiare la sua arma sul tetto di una piccola automobile parcheggiata a modì “miro meglio” ed esplose innumerevoli colpi “a caso” sulla folle in protesta.

Francesco, rimase sul selciato di Bologna. Ucciso da nessuno.

Non ci sarà mai un colpevole pur avendo inizialmente arrestato il carabiniere ma dopo circa un mese e mezzo venne successivamente prosciolto in istruttoria preliminare per mancanza di elementi di prova per passare alla fase dell’istruzione formale.

Nessuno è Stato.
Ehi Francesco, sei con noi lo sai?

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