NO CPR
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NO CPR

È l’ora di darci un taglio ai lager di Stato, NO CPR! Sparsi per la penisola e giustificati dal classico senso d’ordine, decoro e “sicurezza” i cosiddetti CPR sono vere e proprie prigioni fatiscenti dove vengono rinchiusi corpi e speranze. Anime rinchiuse e spesso, come si vede in innumerevoli testimonianze (video e fotografie nda.), brutalizzate a suon di manganellate, maltrattamenti e violenze di varia natura. L’idea che essi siano ancora del tutto operativi sul territorio nazionale, l’idea che le numerose denunce sia lato internazionale sia lato associazionistico/informale siano cadute nel nulla, l’idea che corpi d’esseri umani impossibilitati nella libertà di movimento vengano barattati per la retorica politica locale, l’idea che la gente muoia lentamente.

Le idee a cui è tempo di darci un taglio.

@noaicpr

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