diritto allo sciopero

Il diritto allo sciopero non si tocca! Giù le mani dalle iniziative di lotta delle lavoratrici e lavoratori. Per venerdì è previsto un grande sciopero generale dei trasporti pubblici, fra treni, linee autobus, tram, metropolitane etc. Ci saranno coerentemente con l’azione di sciopero di tantissime sigle sindacali, disagi per gli utenti ma se no che senso avrebbe scioperare se non attirare l’attenzione su una gigantesca fetta del servizio pubblico ormai allo sbando spesso appaltato ad aziende private che signoreggiano con prezzi inaccessibili e servizi altamente scadenti.

Di fronte a tutto questo un ministro in particolare si scaglia contro l’iniziativa minacciando d’intervenire con un’ordinanza per precettare i lavoratori e le lavoratrici in agitazione. No non ci siamo capiti. Tanto per cominciare il ministro si dimentica che prima di arrivare a tali azioni vengono creati articolati e lunghi “tavoli di trattativa”. Ma se si è arrivati a tutto questo significa che non sono andati come i lavoratori e le lavoratrici speravano. Ergo la colpa ricade ancora una volta su di voi che minacciando con letterine strane pensate di precettare un diritto fondamentale come quello di sciopero.
La lotta politica per tutt*, tutte e tutti comincia anche e soprattutto da qui.

Il diritto di sciopero non si tocca!

Condividi dal basso