Monica Giorgi: tennista, femminista, anarchica

Oggi, 3 Gennaio 1946 nacque Monica Giorgi, campionessa e tennista italiana, saggista, politicamente molto attiva nel movimento femminista, anarchico ed anti-carcerario. Il suo compleanno.

Una storia la sua “tutta in salita”: perchè donna, perchè anarchica, perchè femminista. Sfrutta la sua nota e considerevole capacità sportiva per convogliare durante certi eventi di caratura internazionale messaggi di lotta come Johannesburg in Sudafrica indossando una provocatoria maglietta con due piedi bianchi e due neri sovrapposti come in un rapporto sessuale, in partita e in allenamento rifiutava categoricamente di mettersi in gonnella e sfoggiava volontariamente e politicamente dei pantaloncini corti, al fianco di numerose iniziative e lotte femministe finisce nelle maglie della repressione in maniera del tutto incomprensibile: Nel Aprile 1980 viene arrestata per terrorismo e partecipazione a banda armata grazie alle dichiarazioni di un ambiguo collaboratore di giustizia che sarà ampiamente smentito e screditato durante il dibattimento.

Anche di fronte a tutto questo, Monica Giorgi verrà condannata a 12 anni di carcere anche se grazie alle pressioni internazionali sia politiche, popolari e sportive riuscirà a trascorrere “solamente” 2 anni dietro le sbarre.

Dopo il suo ritiro dallo sport, essendo laureata in filosofia e dotta studiosa di storia, insegna nei licei fino a fondare l’associazione“Niente più sbarre”, con la tematica delle condizioni dei detenuti in carcere.

Tanti tantissimi auguri grande Monica.

Una sua intervista la trovi qui.