Morii in fabbrica per dei crediti scolastici

Giuliano De Seta, morii in fabbrica per dei crediti scolastici, poco dopo le 17,00 del 16 Settembre 2022. Dopo gli assassini di Lorenzo e Giuseppe, Giuliano è la terza vittima di un sistema che non funziona, che non funziona a tal punto da mettere in pericolo la vita di chi dovrebbe stare nei corridoi, a leggere libri, a scoprire il mondo e a cambiarlo in meglio. Invece no. Al quinto anno di superiori ti mandano in fabbrica, a prendere crediti scolastici per un pezzo di carta. È inutile che alcune personalità, con il loro silenzio-assenso, ora piangono questa morte per convenienza elettorale. Siete coinvolti, per non aver fermato i programmi di alternanza scuola-lavoro anche dopo l’invasione delle scuole e delle piazze stracolme di giovani che urlavano la loro rabbia e proponevo soluzioni pratiche. E quindi piango Giuliano. Piango perché non è giusto. Piango perché non mi capacito di come si possa morire a 18 anni schiacciato da una lastra d’acciaio. Piango perché nessuno ci sta ascoltando sul serio.

Corri con la tua Vespa, lontano da qui.

Ciao Giuliano, non ti dimenticherò.