Una pallottola spuntata con Uranio impoverito. Un nuovo “film” presto nelle sale di tutto il mondo. Magari fosse solo un film. In una escalation senza fine e senza fondo, il 20 Marzo riunite e riuniti a Westminster il gran consiglio dei lord della corona inglese è seduto al tavolo. Il lord 90enne Hylton pone una domanda diretta alla 73enne baronessa Annabel Goldie, viceministra della Difesa nel governo tory di Rishi Sunak.

“Abbiamo mai inviato proiettili in Ucraina, con uranio impoverito?” “No ma lo faremo presto” risponde lei. Proiettili perforanti anticarro ad alto potenziale conditi da uranio impoverito. Lo scempio dei baroni e baronesse nella guerra che spingono l’asticella ancora più in alto verso uno stato conflittuale senza precedenti nella moderna storia geopolitica mondiale. Perchè se da una parte l’intera internazionale classe politica atlantista si lava il volto con retoriche promesse sul “cessate il fuoco” dall’altra invia proiettili già ben noti alle cronache di guerra recenti. Il Kosovo piange ancora le vittime di bombardamenti fuori da ogni convenzione sul diritto dell’essere umano lasciando sul terreno più di 13 tonnellate di materiale radioattivo. La Bosnia Erzegovina non è da meno con 8 quintali. Senza dover citare guerre canaglie come quelle scatenate in altri scenari mondiali decisamente meno mainstream del conflitto prima Balcanico poi Russo-Ucraino. Ma è una forma-mentis già vista anche nella dimenticata e parallela guerra del Laos durante il conflitto vietnamita.

La pace ricercata con una pallottola. La pace che non c’è. Disertate la guerra, prima che sia troppo tardi.

Condividi dal basso